Ma quanto consuma una pompa di calore
per riscaldamento nei mesi più freddi?
Tradotto in parole semplici: in un giorno quanti euro devo tirare fuori dal mio portafoglio per riscaldare casa? Cosa posso aspettarmi come CONSUMO della Pompa di Calore?
Lo puoi scoprire in questo video dove ti mostrerò i numeri reali delle centinaia di abitazioni che vengono monitorate tutti i giorni (clicca nell’immagine qui sotto).
Se stai per investire diverse migliaia di euro su un impianto in pompa di calore hai diritto di sapere quanto consumerà giornalmente e immagino che questa domanda l’hai già fatta a chi ti sta proponendo la pompa di calore o all’installatore.
Ma se non è un esperto in pompe di calore avrà fatto fatica a risponderti…
(Forse farebbe bene a leggersi il mio libro “manifesto” sulle Pompe di Calore elettriche. L’hai visto? Si intitola “Vivere Senza Gas – Taglia bollette ed emissioni in una casa 100% elettrica grazie alla Pompa di Calore“. Clicca sull’immagine qui sotto per leggere la descrizione completa, sono certo che lo troverai interessante.)

Per questo oggi ho deciso di svelarti quanto consuma una pompa di calore durante una giornata d’inverno ma non lo farò basandomi su delle formule matematiche e teoriche ( ci sono anche quelle certo) ma prendendo la media dei consumi di centinaia di abitazioni che posso monitorare a distanza grazie alla nostra piattaforma.
Naturalmente parlo di pompe di calore professionali non posso sicuramente mettere bocca su delle soluzioni generiche che trovi da qualsiasi altra parte.
Si parla poi di medie statistiche che variano da stagione a stagione ( ad esempio febbraio marzo aprile 2018 sono stati molto più freddi rispetto a febbraio marzo aprile 2017).
Scrivo questo non perché sono più bravo degli altri ma riporto semplicemente le mie esperienze e quelle dei tecnici che collaborano con me perché ci siamo specializzati, cioè facciamo questo tutti i sacrosanti giorni.
Ma veniamo a noi: il primo passo sta nel calcolare quanti kWh termici servono per riscaldare la tua casa per tutto il periodo invernale.
Questo dato lo puoi ricavare dalla legge 10 che ti ha fatto il tuo progettista oppure da una stima fornita da che ti segue nell’installazione.
I chilowattora termici complessivi dipenderanno da diversi fattori come ad esempio come è stato realizzato l’involucro della casa, l’isolamento del tetto, la trasmittanza degli infissi, dall’esposizione della casa verso sud ( cioè quanto il sole aiuta a riscaldare i muri della casa) e poi dalle perdite per ventilazione i numerosi altri parametri.
Determinati quindi i chilowattora termici che servono per tenere calda la casa per tutto il periodo invernale si passa e chilowattora elettrici dividendo i chilowattora termici per il COP nei diversi periodi dell’anno cioè alle diverse temperature esterne e temperature di mandata verso l’impianto.
Perché come ben sai il COP varia al variare della temperatura esterna (più freddo fa fuori e più il COP si abbassa e quindi si abbassa anche la resa della pompa di calore –> tradotto: aumentano i consumi elettrici. A parità di casa riscaldata i kWh elettrici, cioè quelli che paghi, variano molto da pompa di calore a pompa di calore cioè per tenere calda una casa, una pompa di calore professionale consumerà meno di una pompa di calore commerciale perché ha un COP più elevato e quindi consumeranno meno chilowattora elettrici ( che sono quelli che interessano perché sono quelli che tu paghi in bolletta)
Ed ecco la tabella:
Determinati i chilowattora elettrici consumati per tutto l’inverno dei centinaia di casi monitorati in zona climatica E, abbiamo ottenuto queste percentuali di consumo mensili e quindi giornaliere. Infatti se divido il consumo mensile per il numero di giorni di quel mese ottengono quanti chilowattora vengono consumati in quello specifico giorno ( ad esempio se prendo 6 mila kilowattora elettrici consumati nella stagione invernale avrò che nel mese di ottobre posso aspettarmi un consumo di 280 chilowattora elettrici, nel mese di gennaio di 1344 chilowattore elettrici, nel mese di aprile di 396 chilowattora elettrici).
Giornalmente quindi avrò che ad esempio a dicembre la mia pompa di calore potrà consumare 36 kilowattora in un giorno a marzo potrà consumarne invece 28 kilowattora in un giorno.
Tiriamo quindi le somme: partiamo dai chilowattora termici che servono per tenere calda la tua casa che può darti o il progettista termotecnico se ti ha fatto la legge 10 oppure un consulente tecnico preparato.
Poi trasformiamo questi chilowattora termici in chilowattora elettrici, cioè chilowattora che tu paghi in bolletta per tutta la stagione invernale
Determinati chilowattora elettrici vado a suddividerli in mese per mese e giorno per giorno a seconda delle
statistiche delle nostre pompe di calore monitorate e quindi ottengo quanti chilowattora elettrici in un giorno specifico la pompa di calore potrà
consumare per tenere calda la tua casa.
Giusto per darti dei numeri posso ipotizzare che una casa nuova ad esempio appena costruita quindi con un ottimo isolamento da 150 metri quadri riscaldati possa consumare per l’intera stagione invernale circa 4 mila kilowattora elettrici.
Una casa invece di vent’anni con 200 metri quadri di impianto a pavimento consumerà circa invece 6 mila kilowattora elettrici in una stagione invernale.
Una casa invece da 300 metri quadri vecchia di 40 anni con impianto a radiatori invece possiamo andare a 89 mila kilowattora elettrici per tutta la stagione invernale e quindi giornalmente otteniamo questi risultati.
Ti chiederai: ma che fotovoltaico devo installare per coprire questi consumi?
Questa è una bella domanda ma l’argomento è complesso, c’è molto da dire quindi ti risponderò in un altro articolo.
buongiorno
Ho visto il video sul consumo delle pompe di calore
Interessante
Io ho una casa nuova , siamo entrati nel 07/2018 zona Venezia
ho una pompa di calore Ecodan da 18K modulabili e faccio tutto.
Bollitore da 400 litri con resistenza elettrica aggiuntia da 3Kw comandata con Sistema 4noks di gestione dell’energia in uscita dal fv.
Non ho Gas, in cucina ho l’induzione.
Ho un Fv da 5,12Kwp orientato a Sud 20° (produzione reale 6100 kWh/anno)
ho riportato tutti i dati di consumo, produzione fv, immissioni in rete Fv ecc in n file xls
potremo parlarne
ok
Quale potenza di contatore ha richiesto? Sto progettando una villa 160mq con pdc daikin 14kw per risc/raffrescamento a pavimento, per l’acqua calda sanitaria una Pompa di calore monoblocco DAIKIN DHW HP 260Litri, e impianto vmc con deumidificatore daikin rer050I, con ovviamente forno a induzione e impianto ftv da 8kwp.
Volevo sapere se è possibile sapere quanti kw devo richiedere se bastano 6kw.
Grazie mille
Con 2 pompe di calore che non dialogano tra loro i 6kW sono tirati.
Puoi farcela ma bisogna educare il cliente e magari prevedere un controllo carichi.
Ciao buon giorno volevo sapere se e quando consumi un impianto a pavimento con una pompa di calore ..la mia casa e si circa 130 mq ed e si due livelli..e tutto ciò dovrà essere fatto senza un impianto fotovoltaico conviene grazie mille ti seguo da un bel po’
Ciao buon giorno volevo sapere se e quando consumi un impianto a pavimento con una pompa di calore ..la mia casa e si circa 130 mq ed e si due livelli..e tutto ciò dovrà essere fatto senza un impianto fotovoltaico conviene grazie mille ti seguo da un bel po’
Buongiorno ho una casa nuova molto ben isolata con tetto in poliuretano e facciate in eps. Sono 250mq tutti con riscaldamento a pavimento. Ho installato una pompa di calore rotex da 11 kw. Possibile che i tecnici mi dicono che devo aumentare il contatore fino a 10kw?
10kW di contatore per una pompa di calore da 11kW li vedo esagerati.. almenochè non hai un centro benessere in casa con sauna e bagnoturco
Buongiorno Ing.Trento, la contatto perché vorrei dei chiarimenti relativi al funzionamento della mia pompa di calore (Emmeti). Cerco di spiegare brevemente e di fornire i dettagli per una migliore comprensione :
Da circa un anno mi hanno installato la suddetta pompa di calore in un’abitazione (ben isolata)disposta su due livelli (2 collettori ),c’è un termostato al piano inferiore e tre termostati al piano superiore (collegati ad una centrale combivox);
Il mio principale dubbio riguarda la temperatura di mandata dell’acqua , raggiunta la temperatura interna di confort la pompa di calore si spegne causando l’abbassamento della temperatura di mandata fino alla mattina seguente , passando da circa 40gradi a 15 gradi
Non dovrebbe mantenere la temperatura costante anche durante la notte ?
Altra questione riguarda i termostati , i quali hanno un differenziale termico di 1 grado (+-0.5), questo può incidere negativamente sul funzionamento della pompa ?
grazie mille
Salve ingegnere… ho una casa di circa 160 mq non è molto ben isolata situata nelle prime colline reggiane ho a disposizione anche in bel camino volevo eliminare il gas in quanto spendo una follia. Volevo istallare un fotovoltaico da circa 7kw con accumulo da 10kw e una pompa di calore da circa 15kw ho i classici termo in ghisa sicuramente dovrò aumentare il contatore a 6kw secondo lei è fattibile la cosa oppure non ne vale la pena spesa attuale in gpl di 2500 euro e luce senza pompa di circa 650 annui
una riflessione –in pratica il 90 % delle persone monta pdc commerciali –mi può spiegare la differenza tra pdc commerciale da professionale–grazie