La scarsità di approvvigionamento si somma al panico da “inverno al freddo” generando un problema di reperibilità dei materiali e costi fuori controllo. Vediamo perché.
I dati che abbiamo fino al 2021 ci dicono che in Italia le biomasse legnose come legna e pellet sono impiegate in circa il 15% degli impianti di riscaldamento domestici e commerciali.
Tuttavia, a causa dell’impennata dei prezzi dei combustibili fossili come gas e petrolio, nel 2022 si sta verificando una corsa alle caldaie a biomassa perché tante famiglie cercano un metodo veloce ed economico per riscaldare casa anche se non devono passare da una ristrutturazione…
Possiamo quindi prevedere che la percentuale aumenterà, ma NON È UNA BUONA NOTIZIA per due motivi principali: