Ogni grande movimento è composto da singoli individui che fanno delle scelte, sommando il loro impatto. Ce lo insegna il piccolo colibrì.
Nel marzo 2020, quando l’Italia era sotto la nera cappa della prima grande ondata di pandemia, e in tanti aspettavano ogni sera il tragico bollettino dei contagi, in TV mi colpì l’intervento del cantautore Simone Cristicchi per il grande messaggio di speranza che portava.
Era solo una brevissima favoletta, tuttavia…
Nella pioggia continua di notizie nefaste e restrizioni sempre più stringenti, quella piccola favola era come un raggio di sole arrivato per scacciare le nuvole di angoscia e tristezza che opprimevano la nazione.
Tanto che fu scelta per una vera e propria campagna di sensibilizzazione sull’emergenza sanitaria diffusa sui principali canali nazionali.
La favola del colibrì e il leone
“Un’antica favola africana racconta del giorno in cui scoppiò un grande incendio nella foresta.
Tutti gli animali uscirono fuori dalle tane e scapparono via spaventati.
Mentre se la dava a gambe come tutti gli altri, il Leone, il Re della foresta, vide un piccolo Colibrì che volava in direzione opposta.