Quali sono le normative da rispettare per costruire una Pompa di Calore?
Come viene classificata una Pompa di Calore?
Sai già che mi dedico attivamente alla DIVULGAZIONE sul tema della Pompa di Calore, con particolare attenzione alle famiglie che stanno per abbandonare la caldaia a gas…
Non ha caso ho scritto un intero libro per facilitare questa conoscenza della PdC tra i “non addetti ai lavori” e si intitola: Vivere Senza Gas – Taglia bollette ed emissioni in una casa 100% elettrica grazie alla Pompa di Calore.

Ma in realtà mi occupo anche di formazione per gli specialisti del settore.
Ho scritto un articolo sulla rivista INGENIO, dedicata ai Professionisti (più di 180.000 lettori tra Ingegneri e Architetti in tutta Italia e più di 4.678.393 visite sulla piattaforma online) dove elenco le normative a cui un Produttore di Pompe di Calore deve attenersi per costruire una Pompa di Calore.
Le normative riguardano aspetti frigoriferi, elettrici, idraulici, sicurezza… e non sono affatto poche.
In questo articolo riepilogo brevemente la differenza tra le varie Pompe di Calore (pompa di calore aria-aria, pompa di calore aria-acqua, pompa di calore acqua acqua, pompa di calore terra acqua) e poi mi addentro nello specifico della normativa.
Il mondo delle Pompe di Calore è molto ampio, da quelle elettriche a quelle a gas, suddividendo queste ultime ulteriormente in pompe di calore con motore a gas e pompe di calore ad assorbimento.
Mi concentrerò sulle Pompe di Calore Elettriche spaziando da quelle che producono solo Acqua Calda Sanitaria (ACS) a quelle che permettono di riscaldare casa, a quelle che fanno entrambe le cose.
La denominazione della Pompa di Calore dipende da 2 fattori:
- LA FONTE DI ENERGIA
- IL FLUIDO TERMOVETTORE (risultato finale)
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